Androidati – La nuova risorsa Android italiana La nuova risorsa Android italiana
In rete sputano le prime voci inerenti il top di gamma coreano.
Nonostante Samsung sia alle prese coi preoccupanti dati di vendita del Samsung Galaxy S4, l’oramai top di gamma attuale responsabile di una crisi che ha fatto perdere molto alla società nell’ultimo trimestre, in rete si è già iniziato a vociferare di come l’azienda coreana abbia deciso di voltare pagina lanciando quanto prima il diretto successore, ovvero il Samsung Galaxy S5.
Accanto a tali ipotesi sono sorte anche le prime supposizioni, oltre ad alcuni piccoli indizi svelati da alcuni rumors, sulla linea di sviluppo che Samsung adotterà per il device, cambiando il suo stile di produzione in favore di qualcosa di nuovo, più consono alle necessità degli utenti ed ai moderni trend, oltre che dotato di alcune features a peculiarità che saranno utili per la crescita stessa dell’azienda. Il primo dettaglio riguarda i materiali, che dovrebbero mutare dalla plastica, sino ad oggi utilizzata per l’intera serie, ad una scocca in lega di alluminio e magnesio, ispirandosi ad HTC col suo HTC One, dotandolo poi, sul piano dei compartimenti accessoriali, di una fotocamera comprensiva di OIS, ovvero l’Optical Image Stabilisation.
Il dettaglio più interessante potrebbe però riguardare il sistema operativo, sicuramente Android ma con al suo fianco l’OS proprietario Tizen, accessibile in modalità dual-boot con disponibilità bivalente che l’utente poi sceglierà in base alle sue preferenze all’avvio del Samsung Galaxy S5, una scelta che l’azienda coreana avrebbe effettuato allo scopo d’avviare la diffusione e la distribuzione di quello che, almeno sulla carta, dovrebbe diventare il sistema operativo capace di far concorrenza ad Android, sebbene prima di far ciò, dovrà necessariamente appoggiarsi a quest’ultimo.
