Cosa sono le connessioni Super Wireless

Frutto di una ricerca coordinata dal Politecnico di Milano in collaborazione con la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, l’Università californiana di Stanford e quella britannica di Glasgow, le connessioni super wireless utilizzano una tecnologia nuova e sono molto più veloci di quelle attuali.

Si parla di un vantaggio di 100 volte superiore a quello delle normali connessioni wifi.

A gestire le nuove connessioni sarà un chip velocissimo che permette di migliorare la trasmissione dati.

Il microcircuito, descritto sulla rivista Light: Science & Applications, è frutto della sperimentazione con i fasci di luce, la probabile rivoluzione della velocità dei chip.

Grazie a questo nuovo sistema, ancora molto costoso e soggetto alla carenza di materiali è possibile creare reti wireless ad alta capacità. 

Le nuove connessioni ci metteranno molto ad arrivare sul mercato reale.

Al momento sembrano un prodotto che sarà utilizzato in realtà molto tecnologiche a causa dei costi.

Le applicazioni sono infinite, le nuove connessioni potrebbero infatti tracciare ancora di più la realtà che ci circonda e interfacciarsi con i dispositivi indossabili.

Una prospettiva che può anche apparire cupa e che offre strumenti di controllo senza precedenti, facilmente abusabili.

Le stesse tecnologie poi, oltre che ai governi, finiranno in mano anche a truffatori e malintenzionati, rendendo un ulteriore salto tecnologico un rischio per la popolazione.

Le nuove connessioni saranno quindi sempre più veloci. Ai nuovi sistemi wireless si affiancheranno inoltre le nuove forme di connettività di cui il 5G è solo un inizio.

La prospettiva di un mondo semi-virtuale è ormai più reale che mai. Il quantitativo di fondi che stanno andando nei metaversi non è casuale, ed è molto probabile che sistemi di realtà aumentata saranno l’ordine del giorno nel futuro, con tanto di accessori e oggetti virtuali visibili magari solo grazie a visori che diventeranno però una normalità. Staremo a vedere.